Un buon metodo di studio per la scuola primaria è indispensabile per iniziare la carriera scolastica col piede giusto. Una volta appreso, il metodo diventa uno strumento che i piccoli studenti perfezioneranno col tempo e si porteranno dietro durante il loro percorso scolastico.

È proprio nella scuola primaria che gli studenti possono apprendere il metodo, grazie all’aiuto di alcune figure di riferimento. Le insegnanti e la famiglia hanno un ruolo decisivo in questo percorso, ma quando il supporto richiede l’utilizzo di strategie specifiche, diventa necessario l’intervento di un tutor DSA.

Imparare un metodo di studio fin dalla primaria

Un efficace metodo di studio per bambini durante la scuola primaria, prevede attività da compiere sia a scuola che a casa. Quando l’insegnante spiega la lezione in classe, i piccoli studenti iniziano la prima fase dell’apprendimento e fissano nella memoria alcuni concetti chiave.

Grazie all’aiuto di esempi pratici ed esercitazioni in classe, anche gli argomenti più difficili diventano comprensibili. In questa fase il consiglio più prezioso da dare ai bambini è di stare attenti durante la spiegazione in classe.

Durante la lezione, gli studenti hanno l’opportunità di fare domande e chiedere ulteriori spiegazioni. Non esistono domande sbagliate, quindi ogni studente dovrebbe essere incoraggiato a vincere la propria timidezza e chiedere senza timore.

Anche i libri giocano un ruolo fondamentale nel processo di apprendimento di un metodo di studio per la scuola primaria. L’insegnante all’inizio dovrebbe invitare gli studenti a sottolineare i passaggi più importanti della lezione. In una fase successiva, saranno gli stessi ragazzi a individuare i concetti chiave nel testo ed evidenziarli.

Non bisogna avere il timore di “pasticciare il libro” e per sottolineare in modo ordinato le parole più importanti, si può utilizzare una matita oppure un pastello colorato, evitando invece penne ed evidenziatori. Un altro importante accorgimento da seguire è fare attenzione a non sottolineare tutto, ma solo le parole chiave o le frasi più importanti del testo.

Per fissare meglio i concetti fondamentali della lezione, è possibile scrivere delle brevi note accanto ai paragrafi, possibilmente a matita. Quando si seguono questi semplici consigli, è possibile superare buona parte delle difficoltà durante lo studio in casa e lo svolgimento dei compiti.

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Come insegnare a studiare in primaria: cosa fare a casa

Se gli studenti sono rimasti attenti durante la lezione in aula, è molto probabile che abbiano memorizzato i concetti chiave. Un buon metodo di studio per la scuola primaria, però, prevede che gli studenti studino anche a casa.

Il primo passaggio è sempre la lettura. Leggere il testo della lezione più volte è importante per capire bene e memorizzare l’argomento. In questa fase può accadere che si incontrino delle parole difficili che la maestra non ha ancora spiegato. Per superare l’ostacolo si può chiedere ad un adulto, come ad esempio un genitore o un fratello maggiore.

Per memorizzare bene la lezione, il miglior metodo di studio per i bambini della primaria (ma non solo) è di ripetere ad alta voce quello si è capito e che si ricorda della lezione. Per facilitare l’apprendimento, è bene procedere prima paragrafo per paragrafo e poi ripetere tutto insieme.

Per i bambini è importante avere il supporto di un adulto a cui ripetere la lezione. La presenza di questa figura di riferimento, aiuterà lo studente ad acquistare fiducia nel metodo di studio. A poco a poco lo studente diventerà sempre più autonomo.

Il giorno prima di un’interrogazione, è bene procedere al ripasso della lezione. La modalità è sempre la stessa, infatti per memorizzare occorre ripetere ad alta voce. Se occorre, si può prima rileggere il testo per ravvivare la memoria.

Un tutor DSA a fianco dei giovani studenti

Il compito di insegnare a studiare durante gli anni della scuola primaria spetta agli insegnanti, mentre a casa sono spesso i genitori a supportare i figli in questa attività. A volte i bambini incontrano delle difficoltà nell’apprendere un metodo di studio e le ragioni possono essere diverse.

A incontrare queste difficoltà non sono solo i bimbi con disturbi specifici dell’apprendimento o DSA, ma anche i piccoli studenti un po’ disorganizzati o che hanno delle fragilità scolastiche. Anche la didattica a distanza può essere una grande difficoltà e spesso richiede l’intervento di una figura specializzata a supporto dello studente.

Il tutor DSA in questi casi è la figura chiave per insegnare ai giovani studenti un metodo di studio efficace per la scuola primaria. Infatti, lo specialista supporta bambini e ragazzi nelle diverse fasi del processo di apprendimento:

  • Aiuta a pianificare e organizzare il lavoro e le tempistiche;
  • Guida lo studente nella lettura e nell’ascolto, aiutandolo a sottolineare i concetti più importanti e comprenderli;
  • Utilizza delle strategie ad hoc per facilitare la memorizzazione della lezione;
  • Supporta lo studente al momento del ripasso, attraverso metodi diversi a seconda della tipologia di verifica prevista dell’insegnante.

Assimilare diversi metodi di studio per bambini della scuola primaria (e non solo) è un percorso che vede la partecipazione attiva degli insegnanti e dalla famiglia, in cui a volte, è fondamentale l’intervento anche del tutor DSA. Se vuoi conoscere meglio come lavora il tutor DSA e come può supportare tuo figlio, fissa un primo colloquio gratuito e avrai tutte le informazioni che cerchi.