Ci sono giocattoli che sono più utili di altri all’apprendimento del tuo bambino. 

Nei primi 10 anni di vita il cervello e il corpo del tuo bambino si sviluppano rapidamente; tale finestra è relativamente piccola, ma fondamentale per l’apprendimento. Come stimolarlo al meglio in questa fase cruciale per il suo avvenire? Proponendo esperienze educative a 360° (sensoriali, motorie, linguistiche) mediante il gioco.

Giochi di movimento

Quando cerchi giocattoli da acquistare per tuo figlio, fai un passo indietro e chiediti se il giocattolo incoraggia il movimento o limita la sua mobilità. I giocattoli che impediscono al bambino di gattonare, stare in piedi, afferrare e camminare possono ritardare lo sviluppo del bambino in queste aree importanti. Non solo possono influenzare la sua postura, ma anche la sua struttura muscolare e ossea. Se molte di queste aree sono sottosviluppate, ne potrebbero conseguire problemi di attenzione, sensoriali, emotivi, irrequietezza, cattivo comportamento. 

Biciclette, tricicli consentono al bambino di muovere le gambe impegnano entrambi gli emisomi, il che costringe il bambino a usare entrambi gli emisferi cerebrali. Migliorano la muscolatura centrale e consentono al bambino di coordinare piedi, gambe, braccia e mani (coordinazione bilaterale) per aiutarlo a rimanere concentrato e a guardare la strada.

Queste semplici abilità possono incrementare il senso di sicurezza, padronanza, fiducia e indipendenza del tuo bambino e avere risvolti positivi sull’attenzione e la concentrazione, permettendogli di stare fermo sulla sedia e poter apprendere in classe. Ad esempio, imparare quanta forza occorre per lanciare una palla può aiutare il bambino a capire quanta pressione esercitare sulla matita, penna o colore mentre scrive, disegna o colora.

Dimentica la tecnologia

I bambini cresciuti nell’era digitale e le nuove generazioni hanno capacità motorie fini più deboli e lottano di più con la presa della matita e la scrittura a mano perché strisciano e toccano costantemente i dispositivi tecnologici invece di usare le mani, le dita, i polsi e i gomiti per scrivere. 

Alcuni giochi e divertenti app educative sono utili per la risoluzione dei problemi e le capacità di pensiero critico, ma troppo spesso i bambini trascorrono ore a giocare a questi giochi, che impediscono loro di sviluppare le capacità motorie e attentive per compiti importanti in classe come copiare appunti dalla lavagna, stare seduti fermi alla scrivania, ascoltare l’insegnante e conservare fatti e dettagli.

Un altro problema legato all’elettronica è che la maggior parte dei bambini sembra avere un rapporto meraviglioso con il proprio tablet o cellulare ma per quanto riguarda i loro amici? Più sono sui loro dispositivi, meno tempo dedicano allo sviluppo di abilità sociali, linguaggio espressivo, comunicazione e comportamenti sociali appropriati.

Fissare uno schermo tutto il giorno non dà a tuo figlio l’opportunità di attraversare la linea mediana con il proprio corpo, il che è importante per tenere traccia delle parole sulla pagina, leggere da frase a frase e da paragrafo a paragrafo.

Hai dei dubbi?

Scopri il nostro metodo. Dal Primo Colloquio Gratuito all'Equipe Multidisciplinare.

Richiedi Subito il PRIMO COLLOQUIO GRATUITO

Alcuni dei problemi più comuni che vediamo nello sviluppo dell’apprendimento di un bambino includono quanto segue:

  • Aggiunge o sottrae lettere nelle parole;
  • Scrittura povera;
  • Salta lettere, parole e persino frasi;
  • Non capisce o non sa cosa hanno appena letto;
  • Non ricorda quali compiti l’insegnante ha chiesto loro di completare;
  • Si agita sulla sedia e non riesce a concentrarsi;
  • Non sa come elaborare le informazioni, organizzare e mettere in sequenza il proprio lavoro per la matematica e la scrittura;
  • Non riesce a mettere i pensieri sulla carta;
  • Scarso tono muscolare centrale (influisce sulla capacità del bambino di copiare appunti dalla lavagna);
  • Propriocezione debole (può causare problemi di attenzione e/o problemi di scrittura);
  • Non riesce a verbalizzare o comunicare pensieri.